sabato 28 luglio 2012

Capunti col pesto alla Genovese

Eccomi qui finalmente con qualche post da leccarsi i baffi! Stamattina, dopo le spese folli di Essence, mi sono impossessata della cucina!
Avevo voglia di pesto alla Genovese e così mi sono messa a cercarla nel web!
Lo so, con il vero pesto andrebbero le trofie, ma a me non piace come tipo di pasta, mi scivola in bocca ecco! Così ho deciso di utilizzare i Capunti, una pasta fatta in casa di origine pugliese, simile alle orecchiette, ma più affusolate, fatte con semola di grano duro,acqua (ovviamente acquistati)!

Vediamo come ho fatto!
Ingredienti per 4 persone:

Ingredienti:

- 200 gr di capunti (eheh noi siamo a dieta ed optiamo per questa grammatura, ovvero 50 gr a testa)
- 2 spicchi di Aglio;
- 50 gr di basilico in foglie;
-100 ml di olio extravergine d'oliva;
- 70 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato;
- 30 gr di Pecorino grattugiato;
- 15 gr di Pinoli;
- 1 pizzico di sale marino grosso.

In alcune ricette prevedono anche i fagiolini, ma io non li avevo quindi ho fatto senza e ho visto che anche altre ricette ne fanno a meno!

Accendete l'acqua e mettetela a bollire con l'aggiunta di sale. Quando inizierà a bollire versate vi la pasta a rigiratela di tanto in tanto.
Prendete le foglie di basilico (quello genovese a foglie strette) e pulitele con un panno morbido (non va lavato!!!!!), quindi aggiungete nel mortaio l'aglio sbucciato e qualche chicco di sale grosso e cominciate a pestare fintantoché l'aglio si sarà ridotto in crema; a questo punto aggiungete le foglie di basilico e un pizzico di sale grosso (creerà un specie di scrub alimentare che aiuterà a frantumare meglio le fibre e a mantenere un bel colore verde acceso).
E' il momento di schiacciare il basilico in questo modo:
con le foglie contro le pareti del mortaio, ruotate il pestello da sinistra verso destra e contemporaneamente ruotate il mortaio in senso contrario (da destra verso sinistra) e continuate così fino a quando dalle foglie di basilico non uscirà un liquido verde, a questo punto aggiungete i pinoli e ricominciate a pestarli per ridurli in crema. Arrivate fin qui iniziate ad aggiungere  i formaggi un po' alla volta, mescolando continuamente e per ultimo l'olio di oliva extravergine, da versare a filo, mescolando sempre con il pestello. Amalgamate bene gli ingredienti fino ad ottenere una salsa omogenea.

E' importante che lavoriate il pesto nel minor tempo possibile per evitare che si ossidi!

Se non avete un mortaio potete optare per il frullatore, ma in questo caso utilizzate la lame di plastica, ricordandovi di tenerlo alla velocità più bassa e di farle andare a scatti, per evitare che si surriscaldi!!!!!

Quando la pasta sarà cotta, generalmente impiega 13/14 minuti, scolatela e condite col pesto e aggiungete un filo d'olio e decorate con una fogliolina di basilico!


 Buon Appetito!!!




2 commenti:

  1. troppo buono il pesto alla genovese, provalo con le troffie, pasta ligure, che ora trovi anche della barilla!^^

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  2. Mmmmm che bel piatto che hai realizzato! Davvero invitante! Adoro la pasta col pesto, la mangio spesso e prossimamente anch'io voglio provare a realizzare il pesto in casa ^_^

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